Psicologo, psicoterapeuta, psichiatra e counselor sono quattro figure professionali che operano in campi d’intervento affini, ma ben definiti, nell’ambito della relazione d’aiuto.
Quando una persona vive uno stato di malessere psicologico, espresso o meno da sintomi manifesti, può incontrare una grande difficoltà nell’orientarsi verso quel professionista le cui competenze possano rispondere in modo efficace alla sua richiesta di aiuto.
In genere le persone si dirigono verso l’uno o l’altro professionista in base a suggerimenti ricevuti da amici, parenti o dal medico di base, ricevendo in molti casi indicazioni contrastanti.
In particolare, la difficoltà nel comprendere le differenze tra le professionalità di psicologo, psicoterapeuta, psichiatra e counselor, genera confusione.
Perciò è necessario che sia fatta chiarezza, in modo da favorire una libertà di scelta più consapevole.
Psicologo
Lo psicologo ha conseguito la laurea magistrale in Psicologia (2 anni in aggiunta ai tre della laurea triennale.
Oggi l’offerta formativa è molto ampia e variegata, e la laurea ha diversi indirizzi:
- clinico;
- sviluppo;
- infantile;
- lavoro e organizzazioni;
- giuridico;
- di ricerca sperimentale.
Dopo la laurea, lo psicologo ha sostenuto un tirocinio della durata di un anno e ha superato l’esame di Stato, necessario per l’abilitazione alla professione di psicologo.
Il superamento dell’esame di Stato consente l’iscrizione all’Albo Regionale degli Psicologi.
Cosa fa lo psicologo
- Lo psicologo può effettuare diagnosi e brevi cicli di incontri di sostegno psicologico alle persone.
- Non è abilitato alla cura psicologica ed è tenuto ad inviare allo psicoterapeuta o allo psichiatra la persona che presenti evidenti sintomi di malessere psicologico, su cui non può intervenire, poiché sprovvisto di competenze e strumenti adeguati.
- Non può somministrare farmaci.
Psicoterapeuta
Lo psicoterapeuta è innanzitutto uno psicologo o un medico che nel suo percorso formativo ha conseguito la specializzazione in Psicoterapia. Quest’ultima, a seconda dell’indirizzo scelto, può durare 4 o 5 anni.
Cosa fa lo psicoterapeuta
Lo psicoterapeuta è competente nella cura di qualsiasi disturbo psicologico: come ansia, depressione, disturbo post traumatico da stress, disturbi alimentari, disturbi del comportamento sessuale, dipendenze, fobie ecc.
Lo psicologo e psicoterapeuta non è abilitato alla somministrazione di farmaci, solo lo psicoterapeuta che sia anche medico può infatti prescrivere farmaci ai pazienti.
Psichiatra
Lo psichiatra è laureato in Medicina (6 anni) e ha anche conseguito la specializzazione in psichiatria, dell adurata di 5 anni.
Cosa fa lo psichiatra
Lo psichiatra prescrive farmaci e psicofarmaci e può offrire colloqui di sostegno psicologico. Inoltre, può anche specializzarsi in Psicoterapia ed essere quindi psichiatra e psicoterapeuta.
Counsellor
Il counselor ha frequentato un corso di counseling (della durata di 3 anni). La frequenza del corso non richiede la laurea. La differenza con lo psicoterapeuta è che il counsellor è competente nella relazione di aiuto e non nella cura psicologica.
La formazione in counseling può arricchire il bagaglio di competenze in professioni che implichino la relazione: insegnante, educatore, medico, infermiere, terapista della riabilitazione, avvocato ecc.
Cosa fa il counsellor
Può aiutare la persona a:
- Inquadrare una problematica del suo presente, con cicli brevi di incontri;
- Affrontare un momento di crisi esistenziale, operare una scelta, superare un impasse;
- Acquisire consapevolezza di sé nelle sue condizioni di vita attuali.
Non può somministrare farmaci.
Il counselor è tenuto ad inviare allo psicoterapeuta o allo psichiatra la persona che presenta evidenti sintomi di malessere psicologico e ad interrompere il suo intervento con la persona.
Psicologo psicoterapeuta psichiatra e counselor: diversi campi d’intervento
Come scritto all’inizio, psicologo psicoterapeuta psichiatra e counselor sono quattro figure professionali nettamente diverse tra loro perché operano in campi d’intervento apparentemente simili, ma ben definiti.
Pertanto, la scelta del professionista a cui rivolgersi varia a seconda della relazione d’aiuto di cui si ritiene di aver bisogno.